Nel cuore di Bolzano, il Museo Archeologico dell'Alto Adige attende i suoi visitatori per un viaggio nel tempo. Il museo è diventato famoso grazie a Ötzi - conosciuto anche come l'Uomo venuto dal ghiaccio - la cui mummia, risalente a oltre 5.000 anni fa, ha trovato qui una casa. Questo ritrovamento preistorico è stato fatto per caso nel 1991 da una coppia di escursionisti sulle Alpi Venoste, vicino al confine italiano. Nel museo, che è stato inaugurato nel 1998 e fa parte dei musei provinciali indipendenti, Ötzi è conservato in una cella frigorifera appositamente sviluppata, a una temperatura gelida di -6° C e un'umidità del 98%. Una botola panoramica offre ai visitatori un'affascinante visione di questo periodo della storia umana. La mostra non offre solo informazioni sull'abbigliamento e sull'equipaggiamento dell'Età del Rame, ma anche sulla vita quotidiana dell'epoca. Negli ultimi dieci anni, la mostra incentrata sull'uomo venuto dal ghiaccio è stata notevolmente ampliata. In particolare, le condizioni di vita, i risultati delle ricerche e i miti sulla vita di Ötzi sono stati discussi in dettaglio e integrati da una ricostruzione tridimensionale. Il museo si trova facilmente nella Museumstraße di Bolzano, di fronte al Museo della Città, all'inizio della zona pedonale. È facilmente raggiungibile con gli autobus urbani e ci sono parcheggi dall'altra parte del ponte Talferbrücke. Visitare il Museo Archeologico è come sfogliare le pagine di un affascinante capitolo della storia dell'umanità.